di Lolo
Che dire, semplicemente stupenda, testo, musica e video.
Sono state fatte alcune cover, compresa quella di Zucchero, ma niente, Wonderful Life è solo questa!
Il cantante Colin Vearncombe, in arte Black, è nato a Liverpool il 26 maggio 1962, “in the week that Elvis Presley’s Good Luck Charm was at number one”
Segue la traduzione in italiano...
Wonderful Life. Black (1987)
30/04/11 | 1 commenti
Siamo pronti alla 4a Rivoluzione Industriale?
da Wikipedia
Per rivoluzione industriale si intende un processo di evoluzione economica che da un sistema agricolo-artigianale-commerciale porta ad un sistema industriale moderno caratterizzato dall'uso generalizzato di macchine azionate da energia meccanica e dall'utilizzo di nuove fonti energetiche inanimate (come ad esempio i combustibili fossili). Spesso si distingue fra prima e seconda rivoluzione industriale. La prima riguarda prevalentemente il settore tessile-metallurgico e comporta l'introduzione della spoletta volante e della macchina a vapore; il suo arco cronologico è solitamente compreso tra il 1760-1780 ed il 1830. La seconda rivoluzione industriale viene fatta convenzionalmente partire dal 1870-1880, con l'introduzione dell'elettricità, dei prodotti chimici e del petrolio.
26/04/11 | 0 commenti
Through The Barricades. Spandau Ballet
Traduzione
Mamma non sa dovè finito l'amore
Dice che dev'essere la gioventù
Che ci fa sentire ancora forti
Lo vedi nel suo viso, che è diventato ghiaccio
E quando sorride si vedono
Le linee del sacrificio dicendo
Quando il nostro sole comincia a svanire
E abbiamo fatto il nostro amore in terra desolata
E attraverso le barricate
Cos'è il "vero lusso"?
di Francesco Tavanti
Spesso ci chiediamo cos'è il “vero lusso”; cosa rappresenti un plus valore per l’uomo! Il lusso è un concetto variabile, direttamente subordinato alla disponibilità di un determinato bene. L’esclusività è elemento essenziale del lusso. Ecco perché ciò che era lussuoso nel passato oggi non è più reputato tale. Il lusso è per pochi, il lusso ha un “costo”! Per accedervi è necessario “conoscere” e "possedere" qualcosa da scambiare per esso. Conoscere se stessi, ciò che può farci davvero felici, ciò che indossato impreziosisca ai nostri occhi e a quelli altrui la nostra persona. Cosa ci renda esclusivi e riconoscibili. Seguendo questo concetto, chi più di noi stessi è unico ed esclusivo!? Ogni cosa che ci aiuti a far affiorare la nostra identità è “lusso”. Secondo me poche cose! Essenziali, belle e ricercate. Ogni cosa deve avere una storia che si sommi alla nostra. Deve rappresentare un aspetto profondo di noi. Il lusso è etico, il lusso è raffinato, il lusso è desiderabile perché vero.
24/04/11 | 0 commenti
C'era una volta in America. Patsy e la charlotte russa.
di Francesco Tavanti
Beh! Che dire, sarà per un'altra volta! Per me una delle più belle scene del cinema. Il talento di due fuori classe come Leone e Morricone, fanno sì, di porci nudi di fronte a noi stessi. Consiglio a chi non l'avesse mai visto, di procurarsi questo film. Ci sono tante altre scene cult. Ad ognuno la sua!
23/04/11 | 0 commenti
The Earth Day - Siamo Soli nell'immenso vuoto Che C'è. Raf
da Wikipedia
Il Giorno della Terra, è il nome usato per indicare due diverse festività: una che si tiene annualmente ogni primavera nell’emisfero nord del pianeta, e un’altra in autunno nell’emisfero sud, dedicate entrambe all’ambiente e alla salvaguardia del pianeta Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno nell’equinozio di primavera, ma è un’osservanza ufficializzarla il 22 aprile di ciascun anno. La festività è riconosciuta da ben 192 nazioni e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone. L'Earth Day fu celebrato a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra.
21/04/11 | 0 commenti
Vuoto a Perdere. Noemi
Dedicato a tutte le quarantenni. da Marco Scrocca
Noemi straordinaria, Vasco e Curreri non potevano trovare interprete migliore. Serena Autieri è proprio bella , ma Carla Signoris incarna la dolcezza che tutte le donne dovrebbero possedere: SPLENDIDA!
Un tramonto
di Maria Chiara Buccianti
Senza pensarci ho inseguito il Tramonto. Avevo bisogno di lui per capire che da là poi nascerà un nuovo giorno. E stasera era splendido...Un Tramonto speciale, carico di significati e di colori speranzosi.
Nicolas Katz & New York
di Francesco Tavanti
Nicolas Katz abita e lavora a Parigi. Ancor prima di un fotografo-artista è un amico di famiglia da lungo tempo. Recentemente con immenso piacere ho scoperto questa sua passione e i relativi lavori di cui mi sono subito innamorato. Nell’ottobre del 2010 mi mostrò alcune immagini scattate a New York, che come in una camera oscura si mostrarono lentamente in upload nel suo Mac. Bianco e nero, colore, staticità e movimento, direttrici che si intersecano e divergono, uomini e cose…
La casa con l'edera
di html">http://neuccidepiulalinguachelaspada.blogspot.com
E invece no, zitto zitto ho continuato a fotografare la casa con l'edera; non molte immagini ancora, ma già sufficienti per cogliere il prodigioso cambiameto che l'incalzare della bella stagione provoca sulle mura di questo edificio, placidamente solitario tra ulivi, querce, lecci ed una bella macchia odorosa. Sulla strada, se strada si può chiamare, che porta lì tracce di animali , ungulati certamente, cespugli e fiori, erbe profumate ed ancora le immancabili tracce di quegli amanti della natura che girano armati di fucili lasciando i loro segni sui prati e in mezzo ai rovi, segni che resteranno lì per anni ed anni.
19/04/11 | 0 commenti
Happy New Year. Abba
di Francesco Tavanti
Caro Lolo, mi rivolgo a te, perché di questa rubrica ne sei diventato recentemente titolare. Vorrei dedicare questo brano ai ragazzi e alle ragazze della nostra generazione. Questa canzone fu scritta per celebrare l'ultimo dell'anno del 1989, e forse è l'ultimo grande successo degli Abba. Vorrei che fosse di buon auspicio per i nostri ormai prossimi 40 anni. Come allora ci stavamo preparando a lasciare la prima adolescenza, oggi ci apprestiamo a lasciare la così detta giovinezza. Ascoltandola e guardando il video mi vengono in mente tante persone, situazioni ed emozioni mai dimenticate. Può sembrare malinconia, ma in realtà è desiderio di guardare avanti alle tante opportunità future.
17/04/11 | 3 commenti
Dislessia
di Francesco Tavanti
Tutto fu chiaro in una sala d’attesa, mentre per passare il tempo, mi misi a leggere uno di quei redazionali che si trovano nelle riviste di moda. Era un articolo sulla Dislessia, tutto mi sembrò subito così familiare, eppure mi ero laureato, avevo un lavoro soddisfacente e una vita relazionale nella media.
Ero in attesa che mio figlio uscisse dalla logopedista, dove andava periodicamente, per correggere difficoltà legate al linguaggio. Pensando a lui, rividi me da piccolo. Gli stessi atteggiamenti senza però esserne mai stato consapevole.
16/04/11 | 0 commenti
Numeri numeri numeri
di Maria Chiara Buccianti
Stamani non è il solito buongiorno.Fatto tardi ieri sera, dormito bene, ma non abbastanza.Messaggio sul cellulare che ogni tanto si fa sentire, quasi come un campanello che mi avvisa che qualcosa non va. Oggi. Quando tutto sembra andar bene, all'improvviso, nel momento in cui non te l'aspetti, leggi e ti domandi..ma perché, tutti questi numeri son così importanti nella nostra società?!Scrive una persona fissata con i numeri, le date di nascita, le targhe delle auto, come si combinano nei numeri di telefono, son convinta che a volte ci parlino, lancino dei messaggi criptati. Stamani no. Stamani sono arrabbiata con loro, quasi avessero la capacità di rompere un equilibrio che per anni è andato avanti perfettamente. Lo scopo di tanti, anzi, tutti, nella vita è raggiungere la felicità. E come si fa?! Boooh!
Alvar Aalto
da Wikipedia
« Analizzando i bisogni essenziali dell'uomo, l'architetto può risolvere anche i principali problemi di complicati lavori di costruzione »
Hugo Alvar Henrik Aalto (Kuortane, 3 febbraio 1898 – Helsinki, 11 maggio 1976) è stato un celebre architetto, designer e accademico finlandese, esponente di spicco dell'architettura organica di stampo europeo, appartenente alla cosiddetta "seconda generazione" dei maestri del movimento moderno.
Figlio di un ingegnere agrimensore finlandese, Johan Henrik Aalto, e di una postina svedese, Selly (Selma) Matilda Aalto (cognome da nubile: Hackstedt), iniziò la sua attività nello studio del padre. Ancora studente costruì per i genitori, ad Alajärvi, la sua prima casa. Si diplomò alla Teknillinen Korkeakoulu (Scuola Politecnica) di Helsinki nel 1921.
15/04/11 | 0 commenti
E ti vengo a cercare. Franco Battiato
di Lolo
Il primo video... Ebbene si, dopo qualche commento ho avuto il privilegio da parte del mio caro amico Fra di poter pubblicare qualche canzone su questo blog. Non ne metterò una al giorno, piuttosto una alla settimana, una ogni dieci giorni. Questo perché voglio lasciare il tempo per ascoltare e capire la canzone. Sarà musica italiana e straniera, del presente e del passato, più o meno famosa e di generi molto diversi.
Non posso che cominciare con quella che Francesco giudica una delle più belle canzoni mai scritte, che anch'io adoro. Le prossime però saranno solo farina del mio sacco!
Amebe
di Francesco Tavanti
Stamani su un vecchio numero di Fashion Illustrated ho letto che in Cina la produzione si sposterà dal sud al nord. Questo perché rispettivamente il primo è più industrializzato e perciò più caro.
Si parla di un costo di neppure $ 2 all’ora… comunque troppo "elevato" per un mercato abituato a merce senza valore, e ad aziende il cui unico scopo è creare profitto. Sembra non importare ciò che si fa, ma cosa da questo si può ottenere. Vengo da una famiglia che ha costruito il lavoro su di una passione, da cui ancora oggi ne consegue un progetto di vita.
Ma non è di questo che volevo parlare, ma di un sempre più evidente squilibrio economico del mondo occidentale.
12/04/11 | 0 commenti
La Dea Pallas
Nel settembre del 1964, la Citroen mise in produzione la DS 19 in allestimento Pallas. Essa passò al top della gamma e rimase disponibile fino alla fine della produzione nel 1975. Chiamata in onore della dea Pallas di Atene, dea della saggezza delle arti e dei mestieri, alla quale il Phanteon di Atene gli fu dedicato dagli antichi greci, la Pallas non fu di fatto una DS diversa nel vero senso della parola, essa differiva nella qualità e nei contenuti degli esterni e degli interni. Niente fu cambiato nella meccanica a parte un pannello insonorizzante tra motore e abitacolo e la marmitta anch'essa insonorizzata maggiormente.
11/04/11 | 0 commenti
Valdazze
da Wikipedia
Valdazze è una località nel comune di Pieve Santo Stefano (Arezzo), sorta nel 1964 per opera del Cav. Silvio Giorgetti, che voleva farne una importante località turistica, detta "Il villaggio del cantante".
In pochi anni, nell'area precedentemente disabitata, vennero costruiti la chiesa, un grande condominio, un ristorante-albergo, attrezzature sportive, negozi ed una serie di villette. Il terreno venne offerto ai cantanti Gianni Meccia, Jimmy Fontana, Bobby Solo e Checco Marsella de i Giganti, con l'obbligo di costruzione entro due anni. La stipula avvenne nello studio del notaio Ghi di Roma e l'inaugurazione ufficiale del "Villaggio del cantante" avrebbe dovuto esser trasmessa da Pippo Baudo sulla Rai, ma non se ne fece mai niente.
Rosso e Blu
di Francesco Tavanti
Questa volta siamo andati a Bagno Vignoni. Molti lo conoscono come borgo medioevale nato e sviluppatosi, intorno ad una sorgente termale, che forma anche la piazza centrale (piazza delle Sorgenti). Attraverso delle condutture l’acqua veniva utilizzata per muovere una serie di mulini, per poi raccogliersi di nuovo in fondo alla valle calcarea.
Si arriva direttamente dalla val d’Orcia. Si parcheggia l’auto e si entra nel borgo di bianco e poroso travertino. Tra tutti i borghi della zona, è l’unico che mi ha sempre ricordato i paesi della Provence.
Si imbocca via dei Mulini, si sfiora la sopracitata piazza per arrivare in piazza del Moretto. Qui numerosi ristorantini aprono sedie e tavoli metallici, all’ombra di pergole tutrici di Glicini. Trattoria La Parata, La Bottega di…Cacio, Osteria del Leone, Locanda del Loggiato e ancora Osteria della Madonna e Il Loggiato. Sono le prime ore del pomeriggio e molti si sono appena seduti per il pranzo.
PUSH OR PULL
di Francesco Tavanti
Prima uno poi l’altro! Chi prima chi dopo, chi per entrare chi per uscire? Dipende! Di solito con PUSH si esce per ragioni di sicurezza, ma non è detto che questo avvenga. PUSH è più istintivo, è più invitante anche per entrare e comprare, consumare, spendere. Sono due termini molto simili, anche se dal significato opposto, e che richiedono, almeno nel mio caso, un attimo di riflessione e decisione. Sono le due lettere iniziali a renderli simili, queste corrispondono alla metà della parola e dell’azione. “PU” è il momento che afferriamo la maniglia, poi in un caso si spinge e nell’altro si tira. Tra i due è il PULL che non mi convince, tirare qualcosa verso di me, per poi bloccarla e oltrepassarla, attento che non mi venga addosso. Poi quella doppia elle in stampatello, dove il rampetto verticale rappresenta la maniglia e quello orizzontale la direzione. In avanti, non ti puoi sbagliare, ti dice di spingere con forza (sono due) in avanti. PULL è onomatopeico, PULL significa spingere!
04/04/11 | 0 commenti