Diving



di Francesco Tavanti

La cosa più divertente dello scendere sott’acqua, è stata quella di utilizzare i polmoni come palloni aerostatici, per regolare l’assetto da natante.
Non solo per ossigenare il sangue, ma anche per trovare quel perfetto equilibrio, in cui le forze si annullano, e rimani sospeso come nello spazio, in apparente assenza di gravità.
Rotei su te stesso. Espiri profondamente per scendere, e altrettanto profondamente inspiri l’aria delle bombole per salire verso dove, sono sempre stato.
Poi trovata la posizione desiderata, cerchi di mantenerla con un’attività respiratoria ritmica e regolare.
Quando hai volato e nuotato puoi scegliere dove vivere, puoi capire la tua vera natura. La mia credo sia sopra la terra, con i piedi ben piantati, senza nessun ausilio di sorta!



 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

I "piedi bien piantati per terra" dobbiamo mantenerli ogni giorno ma un'ora ad esplorare i fondali del Mar Rosso,ad ascoltare i silenzio del mare proiettandoci in un mondo di cui siamo solo aspiti, non ha veramente prezzo......
Daniela

Anonimo ha detto...

Avevo già provato a rispondere con un commento, ma non ci sono riuscito, credo ci sia qualche problema con il blog. Mi dirai perché qui e proprio adesso, dato che c’è un nuovo argomento da commentare, ma il pull e il push non li ho capiti e soprattutto mi devi spiegare come ti appassionino così tanto! Proprio qui per due motivi: il primo perché hai documentato - con foto giuste – emozioni vissute in diretta, e questo mi pare che succeda per la prima volta, dato che frequentemente hai narrato eventi legati a performance sportive e/o agonistiche. Il secondo motivo è più profondo e mira direttamente alla capacità che hai nel narrare – con minuziosità certosina – momenti di vita apparentemente banali, che nella maggior parte dei casi sfuggono ai molti, perché presi da cose più importanti. E così riesci ad arrestarli e a sezionarli, come a fermare il tempo nelle sensazioni - e aggiungerei anche emozioni - che possiamo recuperare tutti, solo facendo un piccolissimo sforzo.
Ci vediamo presto.
Mauro