Piccola farfalla

di Lolo

Sogno ancora quelle labbra ingenue
posatesi d’improvviso sulla mia bocca
ed ora raccontano d’un amore più tenue
d’un cuore ch’adesso il mio più non tocca

Dolore profondo d’un perché mai saputo
il perché ch’è quel bivio delle nostre vite
strade lontane che mai avrei voluto
ma che invece tu porti a distanze infinite

Eppur ti ricordo bella, bellissima
che stringi titubante la mia calda mano
semplice, dolce, o rosa profumatissima
sempre l’ho pensato e mai ti ho detto che t’amo

Vivi per me e per tutti coloro che hai reso felici
regalando te stessa ai nostri monotoni giorni
giorni di un uomo a cui sempre dici
di fuggire lontano perché tu non ritorni

Non torni da me, ma torni al passato
che dolore e ferite ha portato al tuo cuore,
il passato di un uomo che sempre t’ha voluto
ma che mai ha sposato il tuo immenso amore
e tu piccola farfalla ancora in cerca di quel fiore
le screziate ali muovi ormai stanca
mentre vedi che lento è destinato ad appassire
quel bianco giglio che da sempre ti manca

Però ti prego, continua a volare
cerca nuovi prati anche persi nell’oblio
o torna a quel fiore che mai s’è lasciato appassire
perché quel fiore, Amore, lo sai sono io.